Nel corso della seconda guerra mondiale, gli inglesi e gli americani
intercettarono sistematicamente le conversazioni di migliaia di prigionieri
tedeschi. Registrarono su vinile i passi più interessanti e redassero copie a
stampa riempiendo oltre 150 mila pagine di verbali. Questi verbali sono rimasti
custoditi per decenni negli archivi di stato a Londra e a Washington e sono
stati scoperti e presi in esame per la prima volta da uno storico, Sönke
Neitzel, e da uno psicologo, Harald Welzer, solo a partire dalla fine degli
anni Novanta. È una documentazione unica nel suo genere, sia per la qualità dei
contenuti sia per l'enorme quantità di materiale, e offre una chiave di lettura
inedita e sconvolgente della guerra, dei suoi orrori e dell'animo di chi è chiamato
a combatterla. Senza sapere di essere ascoltati, soldati e ufficiali della
Wehrmacht parlano liberamente e fanno a gara tra loro per dimostrare di essere
stati più brutali e spietati degli altri. Rivelano segreti militari e dettagli
tattici, discutono di armi e operazioni militari, ma esprimono anche la loro
opinione su Hitler, sui nemici, sulla guerra, sulle SS, sullo sterminio degli
ebrei. Soprattutto, manifestano senza inibizioni i loro sentimenti durante le
azioni e il piacere che provavano nelle uccisioni più crudeli. Soldaten ci
restituisce per la prima volta con questa ampiezza, profondità e forza
l'immagine della guerra così come è stata vissuta da chi combatteva. È una
documentazione che pone su basi completamente nuove la nostra conoscenza della
mentalità dei soldati tedeschi: ci permette di valutare l'importanza
dell'ideologia nazista e dell'indottrinamento ideologico nel formare e motivare
gli spietati carnefici di uno degli eserciti più terribilmente efficienti della
storia. Ma questo viaggio nell'orrore – anche grazie alle competenze degli
autori – mette a nudo una verità ancora più sconvolgente: in determinate
circostanze, uomini assolutamente normali possono compiere atrocità
inimmaginabili. Per questo Soldaten è un vero e proprio «libro nero
dell'umanità»: una lettura indispensabile per chiunque voglia capire la storia
e ritenga necessario impedire che simili tragedie possano ripetersi.
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